Dead Space: è davvero previsto un ritorno ?
Voci nell’interspazio raccontano di un possibile ritorno del caro Isaac e del Franchise di Dead Space. Vediamo cosa è successo.
Siamo nel 2013 quando esce Dead Space 3, ultimo capitolo della Trilogia dedicata ad Isaac Clarke sviluppata da Visceral Games e pubblicata da EA.
Il titolo vende circa un milione di copie, molto al di sotto dell’obiettivo fissato da EA per quel titolo, ovvero 5 milioni di copie vendute. Il publisher si disse comunque soddisfatto del risultato raggiunto. Così soddisfatto che nel 2017 decise di chiudere Visceral Games che all’epoca stava lavorando ad un titolo ambientato nell’universo di Star Wars e denominato “Project Ragtag” con la direzione di Amy Hennig. Una che nel curriculum vanta titoli come Legacy of Kain: Blood Omen e Soul Reaver, Jak and Dexter e Uncharted (pensate se non erano soddisfatti cosa succedeva…).
Ma prima di parlare di questo possibile ritorno, vediamo cos’era Dead Space, perché non è mai una cattiva idea tornare sulla Ishimura e perché se non lo avete in collezione dovreste giocarci non subito, prima.
Dead Space
È il 14 Ottobre 2008 quando sugli scaffali approda Dead Space, survival horror in terza persona in cui vestiamo i panni di Isaac Clarke. Isaac è uno scienziato minerario della Concordance Extraction Corporation (C.E.C.), una compagnia che manda enormi astronavi minerarie attraverso la galassia. A seguito di una chiamata di soccorso da parte della USG Ishimura (una nave di classe “Planet Cracker” che distrugge pianeti per ricavare minerali), in orbita attorno ad Aegis VII e ferma per un guasto meccanico (o almeno così sembra). Veniamo quindi imbarcati assieme ad altri 4 impiegati della Compagnia sulla USG Kellion per recarsi sulla Ishimura e capire cos’è successo.
Durante l’atterraggio la nostra nave viene danneggiata e l’equipaggio della Kellion viene attaccato da strane creature. Riusciamo a fuggire tramite un montacarichi. A questo punto Isaac, Kendra Daniels, e Zach Hammond sono gli unici membri sopravvissuti della USG Kellion. Come se non bastasse la Kellion, mentre Isaac cerca di ripararla, viene assaltata dai “Necromorfi” (il nome delle creature in questione) e distrutta, bloccando Isaac e compagni sulla nave totalmente infestata da presenze ostili.
Hammond rivela che la maggior parte dei sistemi vitali di supporto della Ishimura stanno cedendo, e chiederà ad Isaac di aggiustarli.
Nel buio della Ishimura
Durante l’esplorazione della nave, quest’ultimo scoprirà, tramite diversi messaggi audio e video, che cosa è successo prima del suo arrivo. Verrà a conoscenza che il capitano della nave era un membro della “Chiesa di Unitology”, ed era stato assegnato ad essa non tanto per estrarre minerali da Aegis VII, bensì per recuperare “Il Marchio”, un misterioso manufatto alieno estremamente importante per questo diffuso e influente culto religioso.
Scopriremo che i Necromorfi sono il frutto di un organismo alieno che ha infestato i cadaveri e che li ha resuscitati; nati sulla colonia, sono arrivati sulla Ishimura tramite uno shuttle che si è schiantato sul ponte di atterraggio. Isaac incontrerà, anche se non direttamente, la fidanzata Nicole, medico che lavorava a bordo della Ishimura e che è apparentemente rimasta in buona salute.
Nel caos derivato dall’infezione, il capitano della Ishimura, Benjamin Mathius, resterà ucciso durante una lite con l’ufficiale scientifico, il dottor Kyne. Nel disperato tentativo di impedire alla nave infetta di lasciare il sistema Aegis, Kyne saboterà i motori e distruggerà le navette, impedendo a chiunque di lasciare la nave. Inoltre, lancerà le capsule di salvataggio e metterà fuori uso il sistema di comunicazione della nave. Isaac avrà quindi il compito di distruggere il Marchio. A qualsiasi costo.
Il titolo vendette nel primo anno oltre un milione di copie in tutto il mondo, andando oltre le aspettative di EA.
Dead Space 2
Il successo di Dead Space diede ovviamente il via libera ad un sequel che uscì il 25 Gennaio 2011. Dead Space 2 si svolge tre anni dopo gli eventi della Ishimura.
Isaac Clarke si risveglia disorientato, ricoverato nel settore psichiatrico dell’ospedale di una gigantesca stazione spaziale. L’uomo che lo stava aiutando a riprendersi, Franco, viene brutalmente ucciso e trasformato in uno Slasher (un tipo di necromorfo) proprio davanti ai suoi occhi; tuttavia, Isaac riesce a fuggire rocambolescamente. Percorre pochi passi, quando alcuni agenti di sicurezza aprono il fuoco contro di lui, prima di essere fatti a pezzi da un Tripode (un altro necromorfo). Questo perché, secondo il direttore Tiedemann, capo della struttura, tutti i pazienti ricoverati e i soggetti chiave devono essere eliminati.
Poco più avanti, Isaac incontra il suo psicologo, completamente fuori di sé e reo di aver ucciso tutti i dottori e tutti i pazienti poco tempo prima.Quest’ultimo lo libera dalla sua camicia di forza e gli fornisce un kit medico e una torcia, per poi togliersi la vita. Vagando per i corridoi, Isaac viene attaccato da nutriti gruppi di necromorfi, che lo costringono a fuggire in sezioni dell’ospedale ancora relativamente sicure.
Il marchio dei ricordi
Isaac viene contattato da una donna, Daina (sorella di Franco), che afferma di avere una cura per una particolare forma di demenza che egli ha contratto su Aegis VII stando a contatto prolungato con il Marchio Rosso. L’uomo si rende conto di essere braccato dal governo e dalle autorità della stazione, che vogliono eliminarlo a causa del suo coinvolgimento nel disastro di Aegis VII. Isaac apprende, inoltre, che un nuovo Marchio è stato creato, grazie alle conoscenze contenute nella propria mente.
Il protagonista raggiunge Daina dentro una chiesa unitologista, apprendendo con orrore che la donna appartiene alla setta di Unitology, un gruppo di religiosi che adorano il Marchio, ritenendo che sia un mezzo tramite cui Dio influenza gli avvenimenti dell’universo. Sfuggito a Daina; inizia a vagare per la stazione in cerca di sopravvissuti, incontrando Ellie Langford. Isaac dovrà quindi trovare un modo per distruggere il Marchio una volta per tutte e salvare gli altri e se stesso.
Il gioco vendette circa due milioni di copie nella prima settimana e quattro complessivamente, cifre che vennero ritenute “deludenti” da EA, ma sufficienti ad autorizzare lo sviluppo di un terzo capitolo.
Dead Space 3
Il terzo capitolo esce il 5 Febbraio 2013 e si apre con un breve riassunto degli avvenimenti dei precedenti episodi e sulla storia antecedente. Questa volta il giocatore viene catapultato su Tau Volantis, un pianeta coperto dal ghiaccio con una luna dalla forma irregolare. Qui i soldati dello S.C.A.F. (Sovereign Colonies Armed Force) Tim Kaufman e Sam Ackerman stanno tentando di recuperare un misterioso oggetto chiamato Codex per il dottor Earl Serrano. Lungo il percorso, vengono attaccati da alcuni necromorfi ed Ackerman viene ucciso da una valanga. Kaufman, rimasto da solo, torna alla base, trovando la sua squadra uccisa all’esterno del complesso. Riferisce quindi l’esito della missione al suo comandante, il generale Mahad, che inaspettatamente lo uccide. Mahad cancella quindi tutti i dati all’interno del Codex e si suicida.
Duecento anni più tardi, al giorno d’oggi rispetto alla cronologia della storia di Dead Space, Isaac Clarke vive in segreto su una colonia lunare, New Horizon. Nei due mesi successivi all’incidente sulla stazione Sprawl, lui ed Ellie Langford hanno avuto una relazione terminata poco più tardi. Nel suo nascondiglio irrompono il capitano Robert Norton ed il sergente John Carver, i quali hanno bisogno del suo aiuto per trovare Ellie e la sua squadra. I tre vengono attaccati dai soldati di Unitology: Norton spiega ad Isaac che la Chiesa di Unitology ha praticamente rovesciato il Governo Terrestre. Il leader della setta, Jacob Danik, riesce a catturare Clarke ed attiva un Marchio all’interno della colonia, causando un’epidemia di necromorfi. Clarke riesce a fuggire ed il trio scappa a bordo della USM Eudora, la nave di Norton.
Fuga e verità
Norton riesce a rintracciare l’ultima trasmissione di Ellie vicino a Tau Volantis, trovando i resti di alcune navi risalenti a 200 anni prima. La Eudora subisce gravi danni a causa delle mine lasciate nell’orbita del pianeta. Isaac e l’equipaggio riescono ad evacuare la nave e a raggiungere una nave abbandonata, la CMS Roanoke, dalla quale proviene un segnale di SOS.
Il gruppo scopre ben presto che la nave è infestata dai necromorfi, ma riescono a salvare il “Marker Team”, che consiste in Ellie, Jennifer Santos e Austin Buckell. Isaac scopre della relazione fra Norton ed Ellie. Il protagonista viene quindi inviato da Ellie negli alloggi dell’ammiraglio a bordo della Roanoke, trovandoli tappezzati da rune uguali a quelle trovate sul Marchio. Lì, Isaac viene a sapere che Tau Volantis è il pianeta d’origine del Marchio e che la spedizione 200 anni prima aveva trovato nel sottosuolo una macchina capace di controllare i necromorfi.
Ancora una volta Isaac avrà il compito di sventare la minaccia dei Necromorfi e distruggere la Macchina prima che sia troppo tardi.
Dead Space 3 ha rappresentato un cambiamento radicale che ha stravolto le meccaniche del Survival Horror trasformandolo sostanzialmente in un action. La cosa che ha poi infastidito di più di questo terzo capitolo è stata la presenza di microtransazioni (altrimenti che titolo EA sarebbe stato?) per velocizzare il progresso di gioco nel crafting delle armi. Tale aspetto, a quanto pare, inizialmente non era previsto ma EA si mise in mezzo per inserire questt’ultime nel gioco in corsa.
Il ritorno
Una delle brutte abitudini di EA è senza dubbio quella di acquisire gli studi, tenersi le IP relative a questi ultimi… e poi chiudere baracca e burattini. Questo ha ovviamente contribuito a generare, anche in chi scrive, una malcelata insofferenza (nei casi migliori) o un vero e proprio odio nei confronti di EA.
Come dicevo all’inizio, stando ad un articolo di VGC, pare che il prossimo 22 Luglio all’EA Play verrà annunciato il Revival di un Franchise.
Jeff Grubb, autore dell’articolo, sembrerebbe saperla lunga e si diverte a solleticare la nostra fantasia con questa chiosa sibillina: “I think you’ll be happy” e in seguito con: “We’re going to see it… If we’re not dead first”.Questo titolo misterioso è sviluppato da EA Motive, che ha collaborato allo sviluppo di Battlefront II e ha sviluppato il recente Star Wars Squadrons.
Oltre a al nostro Jeff Grubb, anche Eurogamer ha confermato quanto riportato nell’articolo di VGC affermando che va a confermare quanto già sapevano.
La cosa che mi inquieta è che a sviluppare questo titolo, ammesso e non concesso che sia legato a Dead Space, è che chi ci lavora non è Visceral e che non vi è nessuno del team originale; nemmeno il suo ideatore Glen Schofield, che lavora a “The Calisto Protocol”.
Non resta che attendere il 22 Luglio per vedere cosa verrà svelato… Se non saremo morti prima.
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